sabato 28 febbraio 2015

#TheDress

Allora partiamo dal presupposto che come vestito a mio parere fa altamente cagare, che sia nero e blu come la squadra della mia città, che sia bianco e oro come una veste papale la domenica di Natale. E mi sembra che d'accordo con me siano anche Carla e Enzo. Dritto nel bidone del "MAI PIU' CON"!


Non è Rosa Schiapparelli, eh Carla?

Un paio di giorni fa la cantante scozzese Caitlin McNeill posta la foto del vestito (cencio da spolvero) sul suo Tumblr, social di cui ignoro l'utilità e chiede: "Ragazzi per favore aiutatemi, questo vestito è bianco e oro o nero e blu? Io e i miei amici non ci mettiamo d'accordo e stiamo impazzendo."
Ora a parte il fatto chi cazzo è Caitlin McNeill e che cosa ha mai cantato nella vita, secondo me questa, con i suoi simpaticissimi amici ha "piglianculato" tutti. La foto è chiaramente ritoccata e loro sanno bene il colore qual'è, fatto sta che il filtro applicato fa in modo che alcuni di noi (il 72%) lo veda bianco e oro e il restante nero e blu. Sempre che non siate il mio datore di lavoro che mi ha risposto lui lo vede verde e rosso...ma questa è un'altra storia.  Il caos. Un delirio tale da diventare top hashtag su twitter con #TheDress e da meritare persino un sondaggio sul sito americano BuzzFeed, si, lo stesso che ha classificato alcune donne Basic Bitches, di cui vi ho parlato QUI. Ieri mentre pranzavo, una delle mie 3 cugine invia la foto incriminata nella nostra chat "family" di Whatsapp più svariati messaggi vocali dove prendevano in giro mia zia che lo vedeva bianco e oro. Tutte e tre lo vedevano palesemente nero e blu....io ho guardato Andrea, poi ho riguardato la foto e poi ci siamo riguardati "MA E' BIANCO E ORO...dove lo vedono nero e blu?"


Così son partite le prove: abbassa la luminosità del cellulare, alza la luminosità del cellulare, vai al sole, vai al buio, aspetta un pò e riguardalo...niente...Bianco e Oro.


Lo posto sulla mia pagina Facebook (QUI) e anche lì le squadre si dividono. Poi il pensiero che sia una questione di risoluzione del telefono...chi ha un Iphone lo vede nero e blu, chi un Galaxy bianco e oro. Ma non regge. 

Su internet si trova di tutto, persino vip, star e cantanti più o meno famosi hanno voluto dire la loro:


E si trovano le peggiori spiegazioni al fenomeno:

- Cambia la visione del colore dell'abito in base allo stato d'animo della persona. Addirittura se si è avuto qualche trauma recente lo si vede nero blu, altrimenti bianco e oro. Caro mio fautore di tale tesi...il trauma lo hai avuto tu, ma da piccino, nella testa, cascando dal 5° piano, nemmeno dal seggiolone banalmente. 
- Cambia la visione del colore in base all'età di una persona. La retina percepisce meglio o peggio il range del filtro blu a seconda che sia una retina giovane o vecchia. Si, certo...certo...come no.

Insomma nessuno che abbia dato una risposta scientifica e provata se non quella che si affida al rilevamento dei colori attraverso Photoshop:


Ma a voi soddisfa la cosa? Io non vedo nè un azzurro definito nè un nero, nè il bianco...che spiegazione è? E a chi dà ragione? alla squadra nero/blu o a quella bianco/oro?
Insomma, vi comprate un vestito nero e blu, magari con delle scarpe nere abbinate andate in profumeria e vi comprate tutto il necessario per uno smoky eyes scuro che si intoni al look "aggressive", tornate a casa e qualcuno vi fa "come mai hai scelto scarpe nere per un vestito bianco e oro?" Ed è shock.

Beh...alla fine è venuto fuori che il vestito originale è nero e blu, costa 50 Sterline e lo si può comprare comodamente da casa sul sito del brand ROMAN ed è disponibile anche bianco e nero, rosa e nero e rosso e nero...niente da fare per il bianco e oro. 


A me continua a far cagare...sembra uno di quei bustini iperelasticizzati da indossare sotto altri abiti per perdere una taglia che vendono su QVC.

Nel frattempo il 72%, compresa la sottoscritta, ha vinto una visita dall'oculista. Quelli che invece lo hanno visto prima di un colore e dopo qualche tempo di un altro hanno prenotato probabilmente una visita da uno psicologo.

Facciamo girare l'economia e la sanità. E i social network.


p.s: Ieri ci ha lasciati Nimoy, l'attore che interpretava Spock in Star Trek...ricordo che anche la sua divisa era blu rifinita di nero. Siamo sicuri? Magari era bianco e oro per alcuni di noi. Il vestito è sicuramente l'ultimo scherzo del Vulcaniano.



giovedì 26 febbraio 2015

Basic Bitch, a chi?

Comunicazione di servizio: nelle righe a venire verrà fatto riferimento ad una lettura che fa rima con cultura(?!). Cambiare canale (mmm meglio blog) se la parola COSMOPOLITAN vi provoca bruciore di stomaco, lacrimazione eccessiva e secchezza delle fauci.

A chi resta....dicevamo:

si, leggo Cosmopolitan, lo compro mensilmente e già da una settimana prima dall'uscita inizio a stressare giornalmente il mio edicolante. Mi aspetto che un giorno mi bandisca dall'entrare. Vietato l'accesso ai cani e a Valentina.

Il mese scorso cosa ti scopro? Leggo in un articolo a pagina 38 che dei simpaticissimi zuzzurelloni probabili luminari di scienza ed esperti di lingue e vita sociale, del sito CollegeHumor, danno vita ad una nuova categoria di donne: le Basic Bitches.

Ciao, sono Valentina e dopo un primo momento di terrore personale in cui ho temuto di rientrare in categoria ho pensato "e se anche fosse? Basic bitch, a chi?"

Viene definita, traduco, "stronza di base" la donna che non ha personalità, che è noiosa, che pensa di sapere tutto della vita perchè ha seguito le mode del momento, ha visto i film d'amore in cartellone, le serie tv più chic e canticchia gli One Direction. (Beh forse questo un pò estremo lo è)

Beh, io qui devo ammetterlo, per puro orgoglio ero già corsa a documentarmi e a capire se e in che modo fossi anche io una bitch qualunque.
E così mi sono data delle risposte in riferimento ad una classifica stilata sul sito di Cosmo (ecc'allà...di nuovo!)  al quale vi rimando QUI, vi si aprirà in una pagina a parte (leggetelo prima di continuare e credetemi, vale la pena) e il sunto sul mio conto è il seguente:

Mi son sparata Gossip Girl, adoro Girls e rido come una pazza sulle vicende di Jess in New Girl...ma da vera anticonformista NON HO MAI VISTO Sex and the City. Su Friends invece casca l'asino. Vuoi mettere Monica e Chandler Bing con Carrie e Mr. Big? Ma Mr. Big chi, scusate? Bing ha il padre che diventa donna, Monica è in precedenza fidanzata con Tom Selleck, Thomas Sullivan di Magnum P.I., Ross "lavora" coi dinosauri e Rachel sposa Brad Pitt. Vabbè, ho un pò confuso la finzione con la realtà ma ci siamo intesi. 
Rientro nei possessori del fantomatico Cuore di Tiffany, più d'uno se devo esser sincera. Tutti regali richiesti e voluti e ancora li metto, li amo e mi ricordano ognuno qualcuno, qualcosa, un viaggio, una festa. Ne vado fiera, non tanto per la scatolina azzurrina quanto per il significato che ho dato loro. Altro che donarli alla cugina di 5 anni...mi tengo tutto. Rivoluzionaria! 
E per quanto riguarda gli Ugg sappiate che a settembre al massimo smanio di tirare fuori i miei SETTORDICIMILA cappellini di lana, panno, cencio, stoffa, fiori e frutta che possiedo. Ma amo comunque gli stivaletti da elfo nano e tozzo che mi salvano la vita nel mio ufficio gelato e nei miei weekend in montagna. 
Sono una portatrice sana di lacrima facile davanti ad ogni scena d'amore e qui il mio voler essere alternativa inciampa e si fa anche male. "Le pagine della nostra vita" non si tocca, si deve portare rispetto per i fazzoletti Tempo appallottolati e moccicosi. Ho propinato per mesi tale film a tutti, famiglia e fidanzato compresi non ottenendo il benchè minimo risultato. Ho lacrimato e lacrimato e lacrimato...in solitudine...che momento triste! Rispetto, prego! 
Con la morte di Stephanie e il "Ridge change" per me Beautiful è arrivato al capolinea. Peccato perchè come digestivo funzionava meglio dell'Amaro Giuliani.
 Ho visto 50 sfumature di Grigio e desiderare di essere svergazzata da Jamie Dornan mi sembra il minimo, no? “Jamie, se leggi questo delirio, passa da casa mia, ti ho lasciato il battipanni all'ingresso." Ipocrita chi non lo ha pensato. Ma l'argomento l'ho già ampiamente affrontato nel mio post QUI. Andate a scoprire quanto sono "basica" per il punto 11 di questa classifica.
Di contro, non ho mai visto White Collar, non seguo Masterchef e neanche X Factor, per me Maria De Filippi e Ballando con le Stelle potrebbero sprofondare nell'abisso, non sono mai stata a Formentera in vacanza se non si conta una tappa con la Costa Crociere insieme ai miei genitori all'età di 15 anni, dove penso mi fosse impossibile dissetarmi con un mohito o smaialeggiare col barista. Ho il terrore degli aghi e ho fatto la prima analisi del sangue un paio di anni fa...quindi figuratevi se ho in programma di sforacchiarmi la faccia. Cadente, un giorno, ma non crivellata! Niente Tatuaggi, in casa viaggio in pigiama, solitamente ristretto a causa di qualche lavatrice sbagliata e su Instagram posto foto di smalti...altro che tramonti. QUI ne avete la prova!
No, non mi sento una Basic Bitch. 
Ma anche fosse?
Ma da chi viene questo termine?
Immagino da geni di sesso maschile che non hanno mai (?!) preso un controller di qualche play station in mano, a meno che io non comprenda che quell'aggeggio con una X e un O (un tempo chiari segni di analfabetismo) non sia il premio Nobel per aver debellato l'ignoranza nel Mondo.
In effetti adoro esser giudicata da qualcuno che come minimo aspetta il venerdì per mettere in fila 11 dei suoi giocatori comprati all'ultimo Fanta-calcio-mercato con i suoi Fanta-finti-soldi per il suo Fanta-minchia-calcio e che poi il lunedì mattina, lapis dietro l'orecchio e giornale rosa alla mano fanno i calcoli peggio di una casalinga con le bollette.

Loro, i maschi, non sono BASICI...loro sono complicati, esperti, particolari, ricercati, oserei dire. Spesso multitasking, capaci sicuramente di fare più cose contemporaneamente. Glielo insegnano probabilmente su YouPorn o su DMax.
Certo, come no…
Tutte siamo un pò Basic Bitch ma ognuna di noi ha poi le proprie sfumature.
Per quanto riguarda me...preferisco definirmi una VANITY NERD
Ai pantaloni risvoltati di Chuck Bass preferisco decisamente il cappuccio verde e lurido di Oliver Queen e a Federico Moccia sostituisco volentieri (in realtà non lo prendo neanche in considerazione) la mia amata J.K.Rowling. Canto a squarciagola gli anni ’60 quanto Perfect Drug dei Nine Inch Nails e al concerto dei Rolling Stones ho pregato che Mick cantasse As Tears Go By in italiano. Mi comprerei ogni tipo di smalto e di borsa ma davanti ad una libreria sbavo peggio di un Terranova…
E voi? Avete letto il Basic Bitch quiz? Non vi è salito l'embolo?
Quasi quasi nel prossimo post stilo una lista di punti che identifichino il classico "Uomo canotta", che ne dite? Gli Undershirt-Man! :)

martedì 24 febbraio 2015

The Selfie Run - Pisa 28 Marzo 2015



Bene...segnatevi questa data:
sabato 28 Marzo 2015

Quest'anno non ricorderemo questo giorno soltanto come il Capodanno Pisano, giorno che ci trasporta in anticipo nel 2016 (noi Pisani siamo avanti...!) ma anche per una giornata all'insegna dello sport, del divertimento, della compagnia, del benessere e della cultura.

Arriva a Pisa la manifestazione THE SELFIE RUN



Cosa serve per partecipare? 
Una macchina fotografica e voglia di divertirsi, semplice no?!

Perchè non unire le meraviglie di una città con lo sport e la mania degli ultimi tempi, il SELFIE!
Proprio così, lo scopo sarà seguire il percorso organizzato correndo, o camminando, pattinando, o saltellando persino...ma soprattutto FOTOGRAFARSI o FARSI FOTOGRAFARE nei luoghi più importanti e riconosciuti della città tornando al punto di partenza il prima possibile.

Ma attenzione...durante il gioco potrai incontrare alcuni divertenti e strani imprevisti.

E non stancatevi troppo, perchè la sera a fine tappa, iniziano i festeggiamenti con il Selfie RUN Night Party tra Happy Hour e Musica, per finire poi con i fuochi d'artificio dedicati al Capodanno Pisano.

Non vi ho ancora convinto a passare una giornata all'aria aperta a divertirsi tutti insieme collezionando momenti unici e foto ricordo?

Visitate allora il sito che vi lascio qui in fondo, leggete il regolamento e correte ad iscrivervi. 
La pettorina con il vostro numero vi aspetta!







Importante comunicazione di servizio: 
Katy Perry, OVVIAMENTE non era in gara per The Selfie Run...non ne denoto affatto lo spirito sportivo...e da Pisana DOC, neanche quello goliardico! Ahahahahahah...

lunedì 23 febbraio 2015

Barbie Rules...


Come anticipato nel precedente post (qui), promessa mantenuta!


La Bestia Cerberiana è felice e tranquilla...



In realtà devo ringraziare il mio fidanzato. Io vi avevo avvertite eh, ve lo avevo detto...aprite un blog e riceverete i regali giusti! 

Insomma t-shirt di Barbie...14,90 Euro da Zara. Ho ufficialmente iniziato a sentire la primavera...giacchina nera, jeans, ballerine...e via! 

T-SHIRT ZARA BARBIE

Da piccola avevo una vera e propria ossessione per le Barbie, le adoravo, ne volevo sempre di nuove e formavo sempre più coppie perché avevo anche altrettanti Ken. Ed erano delle gran mignotte perché nel mio immaginario si rubavano spesso il fidanzato, oltre ai vestiti. Avevo già capito l’andazzo sin da piccola!

Forse non tutti sanno che il nome completo di Barbie è Barbara Stefania Roberts e prende il nome da Barbara Handler, figlia dei creatori della Mattel, casa produttrice della bambola tutta puppe!
Ha un quantitativo ineguagliabile di sorelle tra cui Stacy, Krissy, e la famosissima Skipper…tant’è che si deve esser rotta talmente tanto i maroni di figlioli piccini per casa che lei con il suo “amatissimo” Ken (che prende il nome da Kenneth, altro figlio degli Handler) resta 43 anni fidanzata (?!) senza fare neanche mezzo figliolo!  

Poi la notizia che sconvolge…Ken e Barbie si separano, il 13 febbraio 2004, il giorno prima di San Valentino. Barbie ha perso la testa per un surfista di nome Blaine. 



No, dico, brava eh, Barbie…complimenti per la scelta del giorno. Hai lasciato un Ken sull’orlo di un baratro… Tutto questo perché? Pensi davvero che la Mattel abbia dotato Blaine di ciò che manca a Ken?






Fortuna che dopo due anni, Barbie si ravvede…e torna dal suo Ken! 
Il 14 febbraio 2006, giorno della riconciliazione, le parole “Barbie” e “Ken” sono state tweettate ogni due minuti, e #BarbieandKen è stato il trend topic in 15 città, tra cui New York, Los Angeles, Dallas, Atlanta, Chicago e San Francisco.

Possono finalmente essere di nuovo una famiglia insieme alle di lei sorelle e ai loro 38 animali: gatti, cani, cavalli, un panda, un cucciolo di leone e persino una zebra.

Porterò quindi con orgoglio la maglia simbolo del ricongiungimento di un amore eterno, di una famiglia allargata, di una donna ricca senza fare una mazza (facendoci credere però di aver praticato 1000 lavori tra cui veterinaria hostess e perfino il maniscalco), e di una gioventù eterna!

E ricordate: (come è scritto anche nel retro della mia t-shirt) 

BARBIE RULES:

1. Perfect in Pink
2. Dream in Glitter
3. Plastic makes Perfect
4. LOVE KEN FOREVER




Per dovere di cronaca: come si può dedurre dalla foto, Blaine si è rifatto una vita. Dopo mesi di BARBIEturici ha rialzato la testa, ne è uscito e ora è innamorato di una balinese altezzosa quanto fashion!
Lui è riuscito a fare il primo Tubo della sua vita, lei di tubi neanche l'ombra.

venerdì 20 febbraio 2015

Zara, Pantone, MI-NY e...fantasia!


Cosa faccio quando non ho tutta questa voglia di spendere ma il mostro dello shopping che alberga dentro di me inizia a sentire la Primavera e brama "roba" nuova?
Cerco di placarlo?
No.
Lo incito. Lo invoglio. Lo illudo.
Poi spengo il PC, vado a farmi una tisana CALMANTE con 30/40 biscotti alla cioccolata, mi sparo l'Eredità e mi passa le ruzze!
Oggi, giusto appunto, la creatura a più teste, (una per ogni passione tra il makeup, la moda, la cartoleria, la musica...insomma la mia fa paura a Cerbero) si è svegliata e rompeva i maroni.
Allora ho fatto ciò che amo di più...creo finti outfit con cose che vorrei possedere ma non ho voglia di comprare...tutto chiaro, no?
La colpa è di un articolo di Glamour dove ti spiattellavano in faccia tutti i colori di tendenza di questa Primavera 2015. Ecco, a me questi articoli mi attirano più di una calamita col frigorifero. Usano una pagina per ogni colore e la riempiono di sminchionate di cui tu non hai bisogno assolutamente, più o meno quanto un thermos d'agosto, ma vederle tutte lì insieme ti fa venire le farfalle nello stomaco. Te le fa nascere, proprio.

Letto ciò, cosa ti scopro? Che una delle aziende che amo di più in fatto di smalti, MI-NY, i cui prodotti ho avuto la possibilità di toccare con mano in negozio un giorno che ero a Parma, ha creato uno smalto (APPUNTO) per ogni colore di tendenza...mi ci sono gettata tipo falco sulla preda e insieme al mio spulciamento del sito di Zara ecco quello che ne è venuto fuori:


1) MARSALA: non sto a ripetermi, con Pantone vi ho già ammorbato abbastanza nel mio articolo qui! Tornate a darci un occhio!
Colore smalto MI-NY: Red Fever della linea Glam Colour

2) GLACIER GREY: grigio argenteo, come i capelli delle signore anziane che si danno l'Azzurro Birichino antigiallo.
Colore smalto MI-NY: Tribal Grey della linea Glam Colour

MARSALA E GLACER GREY: Red Fever Mi-Ny e Tribal Grey Mi-Ny

3) SCUBA BLUE: richiama le acque tropicali e dovrebbe dare una sferzata di energia a chi lo indossa; Un senso di fuga esotica.
Colore smalto MI-NY: Gauguin della linea Glam Colour

4) TANGERINE: ma non andava di moda un anno fa? quando ci abbandonerà 'sto arancione che mi sbatte?
Colore smalto MI-NY: Daytime della linea Glam Colour

SCUBA BLUE E TANGERINE: Gauguin Mi-Ny e Daytime Mi-Ny

5) LUCITE GREEN: o verde salvia, adatto a rosse e bionde, regala relax in ogni sua nuance. Se non funziona, meglio la Valeriana Dispert.
Colore smalto MI-NY: Go Green della linea Glam Colour

LUCITE GREEN: Go Green Mi-Ny

6) STRAWBERRY ICE: ideale sulle carnagioni scure o abbronzate. Se siete sempre verdi bosco dall'inverno quasi finito, io eviterei.
Colore smalto MI-NY: Bye Bye California della linea Glam Colour

STRAWBERRY ICE E TOASTED ALMOND: Bye Bye California Mi-Ny e Van Gogh Mi-Ny

7) TOASTED ALMOND: un semplicissimo nude rosato che va bene con tutto.
Colore smalto MI-NY: Van Gogh della linea Glam Colour

TOASTED ALMOND: Van Gogh Mi-Ny

8) CUSTARD: (che dev'esser una variante cool di mustard!) giallo senape pastello!
Colore smalto MI-NY: Degas della linea Glam Colour

CUSTARD: Degas Mi-Ny

9) ACQUAMARINE: cito Pantone "trasmette VAPOROSITA' "-------> bah!
Colore smalto MI-NY: Giotto della linea Glam Colour

10) CLASSIC BLUE: (il mio preferito) blu cobalto intenso che va bene sempre e con tutto, anche col mio viso giallo paglierino di questi giorni.
Colore smalto MI-NY: Los Roques della linea Glam Colour

CLASSIC BLUE E ACQUAMARINE: Los Roques Mi-Ny e Giotto Mi-Ny

Risultato: portafoglio ancora intonso, mille idee outfit generate nella mia testa, fattibili anche con ciò che già ho (abbiamo) nell'armadio, una voglia di primavera assurda, (se mi leggesse il mio fidanzato amante dello sci probabilmente da stasera sarei single!), voglia di farmi (COMUNQUE) un giretto da Zara e un ordine appena possibile sul sito di Mi-Ny (qui il link diretto: giusto in questi giorni c'è anche una promozione detta Facebook Promo).


Adesso vado a dare 7 o 8 biscotti al cioccolato alla Cerbero Beast...gli ho promesso che almeno la maglia di Barbie gliela compro, ahahahahahahahahah...

mercoledì 18 febbraio 2015

Mr.Grey...Ottimo, direi...!

Sottotitolo:
Si, anche io sono una donna media.

Oh-Oh
Oh-Oh
Oh-Oh 
O nanana...

Così finisce la "Crazy in Love" ricantata in versione lussuriosa da una ignota Sofia Karlberg per l'occasione dell'uscita del film tanto atteso del 2015, 50 Sfumature di Grigio.
Lunedì è stato il mio turno, e da vera donna di medio spessore (eh, si, gli alti sovrani esperti di cinema ci hanno soprannominato così) sono andata a vedere 'sto benedetto film per dare immagini ad un libro letto nel 2012. Ora, tralasciando il fatto che il libro, la fantasia, la stimola eccome e non avevo tutto questo bisogno di incrementarla con scene viste dallo sguardo del regista, devo ammettere che ai miei occhi è risultato molto fedele. Fedelissimo. Pure troppo. 
Tant'è che ogni tanto veniva proprio da fare:

Oh-Oh
Oh-Oh
Oh-Oh
O MAMMA!

Avessi potuto mi sarei attaccata volentieri un cartello al collo con scritto "Io ho letto il libro" quasi come se fosse una giustificazione all'essere lì in sala. Come se fossi andata a vedere Guerra e Pace dopo essermi sparata 1463 pagine...
Tutte quelle donne esaltate e quei gridolini di sottofondo hanno distrutto in me il desiderio (brava Valentina ottima scelta delle parole, ne hai altre?) di godermi (Valentina stai andando alla grande, incrementa...) la storia.
Ma veniamo a noi:
Anastasia Steel...bella mia, nel libro non sei così idiota. Di Acciaio c'hai solo il cognome, il resto è fatto di Blob e Slimer...figlia cara, t'ha toccata mezza volta per sbaglio dopo che c'hai preso un caffè e hai avuto più orgasmi di Amanda Flowers, 24enne di Manchester che cadendo dalla Wii (o SULLA Wii, mi verrebbe da pensare) soffre da sindrome da eccitazione sessuale persistente. (qui la DRAMMATICA storia...se, se, se...). Scarpe oscene, cellulare a conchiglia ANAcronistico, una demenza senile anticipata che la pervade e un'amica zoccola. Bel connubio.
Lui? Lui bello che dà noia, Lui bello che ti faresti prendere a vergate solo perchè gli hai messo per sbaglio un cucchiaino e mezzo di zucchero nel caffè anzichè due, Lui bello che ti ammanetteresti anche con lo stendino dei panni, Lui bello che...che...che NON ESISTE, RAGAZZE. 
Hai voglia a dire che la scrittrice si è ispirata ad un imprenditore milanese realmente esistente di cui tutte voi ormai saprete il nome (io non sto a ripeterlo). Io ci sono andata sul suo profilo facebook e ho spulciato tra le sue foto. MALE MALE...non ci siamo. C'avrà pure soldi e aliante ma col frustino ci rincorre il gatto, dai retta!
E allora sogniamo, senza sparare a zero sulla signorina Acciaio di Pan si Stelle che si fa sculacciare come quando ero piccola e volevo le Barbie. Al cinema si va per vedere Bilbo Baggins, Voldemort, e Batman e perchè no, anche lo sculacciatore folle che ti regala un auto.

"Sono vergine"
"Bene, vedremo che cosa possiamo fare al riguardo." (leggi:Non c'è problema, si rimedia)

E con la calma di una che sta andando a farsi rifare i tacchi alle scarpe, dopo averla tenuta in naftalina per una ventina d'anni, decide lemme lemme di farsi "avanguardizzare" da uno pressochè sconosciuto che venti minuti prima le ha mostrato una stanza di perversioni sessuali e che le ha detto che lui scopa, forte.
Ora.. io sono donna e vivo nell'inguaribile (in)coscienza che l'uomo che abbiamo davanti dice cose a vanvera e noi gli faremo COMUNQUE cambiare idea. Noi ci buttiamo nelle cose, convinte che il nostro spirito materno intrinseco salverà il mondo. 
Ma questo è troppo.

Lui ci esce strafigo e con delle turbe mentali che acchiappano le donne peggio dei saldi su Zalando, lei disperata, incosciente, trasandata, ingenua e piagnona.
E il film, tutto questo, te lo spiattella in faccia, e la cosa mi ha un pò disturbata. Come quando in spiaggia alzavo gli occhi dal libro e vedevo altre 744856061253174 donne accanto a me che leggevano lo stesso libro e se incrociavi il loro sguardo ti ammiccavano quasi a dire "bello, eh?!". Ecco, sono cose che mi smontano. Il libro mi era piaciuto, o meglio, mi aveva intrigata. Sicuramente innovativo nel suo genere se escludi gli Harmony.


Comunque sia se avessi incontrato io Mr.Muscolo Idraulico Gel Grey Ottimo Direi, avrei sicuramente sbagliato TUTTO. Avrei sicuramente tirato qualche battuta una volta entrata nella stanza rossa smontando anche Rocco Siffredi, avrei sicuramente mandato una mail di troppo, avrei firmato troppo di fretta il contratto, avrei vomitato nell'auto o nell'aliante quando è a capo all'ingiù (si, dai, immaginatevi la scena...), avrei dato fuoco alla cucina e sarei rimasta a Seattle se lui me l'avesse chiesto. Errori. E lui avrebbe detto a Taylor, moglie di Ridge...ah no scusate mi son confusa...dicevamo...avrebbe detto a Taylor, l'autista, di riaccompagnarmi a casa e darmi il benservito. E addio frustate, addio Mac, addio Grey, addio vestiti a gratis!
Ma a noi Ana Steel piace, lei ci prova, si butta, gliela dà che olezza ancora di naftalina per cappotti, sperimenta e dopo un giorno di test è già esperta di primo livello. E si ribella. E se ne va. 
Io probabilmente in gioventù sarei rimasta aggrappata alle gambe del pianoforte.
Brava...
Brava perchè ho letto 50 sfumature di Nero e ci guadagni, bella mia...
E allora vi lascio così, con un semi-spoiler di una "finezza" unica e comprensibilità per pochi eletti.


Per le più temerarie che sono ancora qui, sappiate che ho un'amica che ha scritto un post sul suo Blog Il Dito Nel Naso (qui il link diretto) che sostiene di avere un amico che pare essere la fotocopia sputata del nostro Christian sculaccia verginelle. Non c'avrà l'aliante, non vi regalerà un'auto rossa di dubbio gusto, non manderà lo sguattero a comprarvi maglietta e giacca nuova perchè la sera prima vi si è riproposta la zuppa...però se gli somiglia magari vale comunque la pena. Passatela a trovare e fatevi dare i recapiti!
Un bacio e a presto, "donne medie".
Ps.: mia madre mi ha appena chiesto se le presto il libro... non ce la posso fare.... 
Pps: sono a Seattle, lui si chiama Grey...vai a vedere che è il fratello di Meredith e a breve lo vedremo a Grey's Anatomy? 

martedì 17 febbraio 2015

Marc Jacobs - Enamored Nail Lacquer

Consiglio in arrivo: aprite un blog e il vostro fidanzato non sbaglierà mai un colpo nel farvi un regalo.


Ci sono blogger professioniste che ricevono prodotti da recensire dalle Aziende più famose; io ho Andrea che mi fa le sorprese a doppio senso: ci guadagno il regalo e un futuro possibile post da condividere con voi!



Buono, no? Ho vinto!



Venerdì siamo partiti per un weekend

sulla neve e quando è arrivato davanti casa mia a prendermi si è presentato con un pacchettino niente male. Conoscendo il mio lato Nerd, la prima parte del regalo consisteva in un libro della saga di Game of Thrones di cui (se siete interessate/i) vi parlerò più avanti, magari quando avrò finito di leggerlo. La seconda parte era una bustina di Sephora per soddisfare la me frivola e "femminiella". 
Lo avevo, pochi giorni fa, inserito nella mia wishlist dei regali da Sephora in questo post ed ecco che si palesa nelle mie mani bello come non mai: 

Enamored Nail Lacquer di Marc Jacobs


per favore, una Ola per il riflesso del mio telefono su scatola e tappo dello smalto! quando si dice la PROFESSIONALITA'!


Me lo sono girato e rigirato nelle mani, se mi avesse regalato un anello (forse) avrei fatto meno moine. Il colore da lui scelto è un colore che forse non avrei preso in considerazione e che invece mi ha stupita tantissimo.

Io amante dei colori mat, lineari e lucidi, senza glitter nè effetti satinati, lì per lì ero rimasta un pò dubbiosa sul colore ma quando l'ho provato su un paio di dita è stato amore a prima vista. 
Colore originalissimo, n°136 Desire, un rosso acceso leggermente metallizzato. Un effetto bagnato e lucido, dal finish "plastico".


Pennellino applicatore professionale fine, si stende facilmente ed è super coprente con due passate. La consistenza dello smalto è molto liquida, cosa che mi piace parecchio...ha tutto il tempo in futuro per diventare più pastosetto.
Il prezzo è di 19,50 Euro da Sephora, rivenditore ufficiale Marc Jacobs Beauty. 


Inutile dire che ho già puntato due colori da aggiungere alla mia collezione e che secondo me stanno anche divinamente insieme, magari per una Accent Manicure.

Nello specifico parlo di Lux Yellow e Ultra Violet Bright Purple....ditemi se non è vero che si sposano perfettamente insieme?
Ultra Violet Bright Purple e Lux Yellow
Vi lascio qui l'immagine di Desire applicato come si deve da una blogger palesemente professionista  e il mio test fatto di getto perchè non resistevo...



L'esperienza e lo schifo...ahahhahahahahaha, apprezzate lo sforzo!


Soddisfattissima del mio regalo e del mio fidanzato!



Adesso vado a leggermi Il Cavaliere dei Sette Regni di George R.R. Martin, la storia di come è iniziata la saga di Trono di Spade. Devo compensare tutta questa leggerezza con qualcosa di più "impegnativo".



Ma prima vi lascio con la collezione completa degli Enamored di Marc Jacobs, magari trovate il vostro colore del cuore.      



Ciao a tutte/i!                                                                                                                       



Choies-The latest street fashion